
Si è svolto oggi 23 settembre presso il Dipartimento per le Politiche di coesione e per il sud, il primo Laboratorio di Capacity Building (CB LAB) dal titolo: “Metodi e strumenti comuni per le verifiche di gestione e l’analisi dei rischi nella programmazione 2021-2027”.
Il Laboratorio rientra tra le iniziative promosse dalla Segreteria Tecnica dei Piani di Rigenerazione Amministrativa (PRigA) e ha visto la partecipazione delle Autorità di gestione dei Programmi nazionali e regionali, dei Responsabili e Referenti tecnici PRigA e dei responsabili delle attività di controllo, oltre che rappresentanti di CONSIP, del MEF-IGRUE e di ANAC.
L’iniziativa si inserisce nel percorso di rafforzamento amministrativo e tecnico promosso a livello nazionale, con l’obiettivo di condividere pratiche operative e strumenti comuni a supporto delle attività di verifica e di gestione dei rischi nei Programmi della Politica di Coesione 2021-2027.
Un focus è stato dedicato al lavoro in corso di svolgimento tra Regione Lazio (PR FESR) e Regione Veneto (PR FESR) con il coinvolgimento dei due Organismi intermedi, Lazio Innova e Avepa, l’Agenzia Veneta per i pagamenti relativamente ai controlli sulle PMI in fase di selezione delle operazioni.
Lo studio parte dalla necessità di identificare una metodologia per verificare il requisito dimensionale (Piccole, Medie e Micro imprese) delle imprese nella fase di selezione.
L’individuazione di una metodologia comune e di strumenti standard consentirebbe di rendere più efficaci i controlli, ridurre i costi amministrativi, semplificare le procedure.
Per approfondimenti sui Laboratori di Capacity Building si rimanda alla pagina dedicata.
Sul portale PRigA è possibile consultare tutta la documentazione raccolta